Questo piatto racconta perfettamente i vantaggi di vivere su un’isola, perdipiù a due passi da Napoli. Vale a dire, la possibilità di acquistare la materia prima direttamente dai pescatori di Ischia Ponte e di prepararla, poi, attingendo al vastissimo repertorio della cucina partenopea. Buona lettura.
Informazioni:
– Tempo: 60 minuti
– Difficoltà: bassa

Ingredienti per 4 persone:
– 400 g di paccheri di Gragnano;
– 500 gr. di vongole;
– 6/700 gr. di seppie;
– 500 gr. di gamberi:
– pomodorini;
– 2 spicchi d’aglio;
– olio e.v.o.;
– 1 bicchiere di vino bianco;
– prezzemolo

Procedimento:
1) Soffriggere aglio (che andrà poi tolto) e olio in una padella di alluminio;

2) aggiungere le seppie (precedentemente pulite e sciacquate) tagliate a pezzetti e listarelle;

3) i pomodori;

4) e lasciar cuocere per 10 (max. 15) minuti. Aggiustare di sale.

5) Nel frattempo, in un’altra padella soffriggere aglio, olio e qualche gambo di prezzemolo;

6) aggiungere le vongole;

7) il vino;

8) coprire la padella e attendere la schiusura delle vongole (occorrono ca. 5 min. a fiamma vivace). Aggiungere, infine, un po’ di prezzemolo tritato;

9) Sgusciare le vongole (tranne qualcuna per la guarnizione finale del piatto) e filtrare l’acqua di cottura.

10) Quando l’acqua è in ebollizione calare i paccheri;

11) Due minuti prima di scolare la pasta unire i gamberi (privati della testa e del carapace) alle seppie;

12) scolare i paccheri al dente. Termineranno la cottura in padella con l’intingolo;

13) aggiungere, sul finire, le vongole con l’acqua di cottura;

14) impiattare.

Buon appetito da Ischia




