E dopo tanti primi piatti venne finalmente il tempo di una zuppa 😀 Per la precisione una zuppa di fagioli zampognari, legume autoctono di Ischia, storicamente coltivato nei fondi di Campagnano e Piano Liguori. Una coltivazione che ha rischiato di sparire ma che poi, fortunatamente, è tornata in auge spinta da una vera e propria ondata neo-ruralista che da qualche anno sta attraversando l’isola d’Ischia. Un piatto povero, un tempo alimento base dei contadini locali che, in mancanza di carne, ottenevano dai fagioli il giusto apporto proteico. Buona lettura.
Informazioni:
– Tempo: 3 ore ca.
– Difficoltà : bassa
Ingredienti per 4 persone:
– 4/500 gr. di fagioli zampognari;
– 8 pomodorini;
– 3 o 4 crostini di pane (per piatto);
– 2 spicchi d’aglio;
– un gambo di sedano;
– prezzemolo;
– olio e. v. o.;
– peperoncino;
– sale.
Procedimento:
1) Ammollare i fagioli nell’acqua per una notte;
2) il mattino seguente cuocerli in pentola per un’ora circa;
3) al termine di questa prima cottura scolarli;
4) e trasferirli in un tegame di creta (in dialetto ‘u tian) assieme al sedano tagliato grossolanamente;
5) coprire rasente con l’acqua e far cuocere altri 30-40 minuti;
6) aggiungere quindi il peperoncino;
7) i pomodorini e l’aglio;
8) e in ultimo l’olio, lasciando cuocere la zuppa altri 40 minuti a fuoco lento. Aggiustare di sale.
9) Adagiare i crostini nel piatto;
10) impiattare, aggiungendo un filo d’olio a crudo e una spolverata di prezzemolo.
Buon appetito da Ischia